FAQ - Domande ricorrenti
La sostituzione del contatore è obbligatoria?
Si. L'esigenza di sostituire il contatore elettronico di prima generazione (1G) con la nuova versione di seconda generazione (2G) deriva dal recepimento della direttiva europea 2012/27/UE del 25 ottobre 2012 in tema di efficienza energetica. Modalità e tempistiche di attuazione della fase massiva di sostituzione sono regolate da provvedimenti emanati dall'Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente, che pongono particolare attenzione alla tutela dei diritti degli utenti.
I titolari delle forniture dovranno sostenere dei costi per la sostituzione del contatore?
No. Il contatore è uno strumento di misura di proprietà dell'impresa esercente il servizio di distribuzione dell'energia; la sua sostituzione per imposizione normativa non implica alcun costo a carico dei titorali delle forniture, né maggiorazioni dei corrispettivi applicati in bolletta.
Cosa significa che il contatore è regolarmente teleletto?
Ai sensi della normativa in vigore, il contatore si intende regolarmente teleletto se ha permesso di rilevare almeno una lettura effettiva tra 150 e 60 giorni antecedenti alla data della sua sostituzione. Tutti i misuratori in servizio presso le forniture connesse alla rete di distribuzione del Consorzio sono regolarmente teleletti (da remoto o, se temporaneamente non raggiungibili, tramite intervento del nostro personale sul posto).
E' garantito il ripristino dell'erogazione di energia dopo la posa del nuovo contatore 2G?
Si. Tuttavia, se l'intervento verrà svolto senza la presenza del titolare della fornitura e la leva o interruttore differenziale del contatore 1G smontato era abbassata, il personale addetto alla sostituzione la lascerà abbassata anche sul nuovo contatore 2G posato: sarà il titolare della fornitura a provvedere autonomamente al ripristino dell'erogazone dell'energia alla propria fornitura in un momento successivo, sollevando la leva o interruttore differenziale.
Non verranno apposte etichette nominative e, salvo esigenze specifiche, il posizionamento delle apparecchiature nei quadri multi-contatore rimarrà immutato.
Verrà fornito un manuale per l'uso del nuovo contatore 2G?
Si. I contatori vengono forniti con un piccolo manuale descrittivo redatto dal costruttore dell'apparecchio di misura. Al suo interno sono riportate le caratteristiche principali dello strumento, nonché poche e semplici indicazioni per visualizzare a display le informazioni contrattuali o di utilizzo dell'energia, e cosa fare nel caso si interrompa l'erogazione di energia a causa del superamento della potenza disponibile.
Perchè alcuni contatori vengono sostituiti in aree e con modalità e tempistiche diverse da quelle stabilite nel piano di sostituzione massiva?
Alcune centinaia di contatori 1G, omologati ai sensi della normativa europea MID e approvvigionati dal Consorzio a partire dal 2008, terminano il loro periodo utile d'impiego in servizio prima dell'attuazione del piano di sostituzione massiva nella rispettiva area di competenza. Questa casistica, tenuta in considerazione e descritta nel piano redatto dal Consorzio, rientra nella normale gestione utenza. Il contatore 2G posato viene inizialmente messo in servizio in modalità "retrocompatibilità 1G" e, quando sarà messa a regime 2G la cabina di distribuzione a cui è sotteso, sarà semplicemente riprogrammato. La riprogrammazione verrà eseguita preferibilmente da remoto e non richiederà alcuna interruzione dell'erogazione di energia.
Cos'è stato previsto per le forniture già dotate di contatore 2G?
Per obbligo normativo, il Consorzio ha iniziato a servirsi dei contatori 2G a partire dal 01/01/2022 in modalità "retrocompatibilità 1G" al fine di garantire la normale gestione utenza (ad esempio per i nuovi allacciamenti, le sostituzioni richieste da variazione della potenza o della tensione di alimentazione, l'attivazione di impianti di produzione e/o di accumulo). Tali contatori, essendo già regolarmente in servizio, saranno semplicemente riprogrammati. La riprogrammazione verrà eseguita preferibilmente da remoto e non richiederà alcuna interruzione dell'erogazione di energia.
Cos'è stato previsto per chi non è Socio del Consorzio o cliente di Maggior Tutela?
Il piano di sostituzione massiva dei contatori riguarda tutte le forniture connesse alla rete di distribuzione del Consorzio, comprese quelle che ricevono la bolletta da fornitori terzi appartenenti al Mercato Libero. Ai fornitori terzi viene comunicato mensilmente in anticipo il programma degli interventi di sostituzione, così come stabilito dall'Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente.
Cos'è stato previsto per i produttori e gli autoproduttori di energia?
Il piano di sostituzione massiva dei contatori riguarda anche i contatori al servizio delle "connessioni attive", per la misura dell'energia prodotta e immessa nella rete di distribuzione. Al Gestore Servizi Energetici (GSE) viene comunicato mensilmente in anticipo il programma degli interventi di sostituzione, così come stabilito dall'Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente.
Cos'è stato previsto per le forniture cosiddette "non disalimentabili"?
Le forniture non interrompibili sono quelle che alimentano apparecchiature elettriche salvavita, nella titolarità di soggetti, enti o istituzioni che svolgono servizi di pubblica utilità, oppure rientranti nell'ambito del Piano di Emergenza per la Sicurezza del Servizio Elettrico (Delibera CIPE n. 91 del 16 novembre 1979). I rispettivi titolari e/o referenti verranno contattati singolarmente per concordare tempi e modalità specifiche d'intervento al fine di evitare ogni possibile rischio o disagio.
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